mercoledì 7 luglio 2021

Cambiare

 


Bisogna cambiare tutto: modo di lavorare, di studiare, di vivere... ma non sto parlando di digitalizzazione, DAD o smartworking... no no... tutt'altro. 

Bisogna tornare alla terra, alla Natura, ai suoi ritmi... bisogna tornare a coltivare un orto e un frutteto, farsi più cose possibili da soli, barattare, creare una rete di artigiani, professiinisti, coltivatori, fare a mano... ed essere liberi.

Insomma, il contrario di quello che si sta cercando di fare oggi!!! 

Il tempo del nasci, cresci, lavora, consuma, ammalati, crepa è finito.

Voi da che parte state?

domenica 2 maggio 2021

Io mi salvo da sola


A quasi 53 anni ho capito cosa sono e come sono. Sono una passionale, sono fuoco che divampa, sono strega e fata insieme. Non riesco a stare ferma coi pensieri ma a volte sono pigra con il corpo. Amo intensamente e non posso farlo che così. Ho fretta di vivere, ho fretta di essere felice, forse perché lo sono stata poco nella mia vita fino qui e ora so che il tempo utile per vivere e fare tutto quello che desidero ancora si sta esaurendo, in fondo. 

Ho capito che non voglio lavorare da sola ma desidero costruire insieme ad anime affini un mondo diverso, una realtà che mi somigli, che ci somigli. Desidero condividere idee e progetti, perché il futuro é questo... non é rinchiudersi nel proprio spazio, isolarsi dagli altri come vorrebbero indurci da sempre. Adoro la mia casa e se avessi più soldi la rimetterei a posto come si deve per poi aprirla agli amici, offrire loro del buon cibo, dei buoni consigli, una buona sdraio in giardino per rilassare la mente e bere una tisana oppure la sera cantare, chiacchierare e suonare alla luce del fuoco di un braciere. Parlo con gli alberi e i fiori e non me ne vergogno. Parlo con il mio cane come se potesse capirmi e in fondo sono quasi convinta che lo possa fare davvero. Resto a guardare le piante dell'orto con reverente amore e strappo le erbacce con cura e pignoleria, piano e in silenzio, come fosse una preghiera sottile. Quando esco col cesto per raccogliere erbe, ritorno ad un tempo antico che non è di questo tempo e mentre, con coscienza e conoscenza,  raccolgo le erbe per la cena, mi sento felice e privilegiata. A volte mi fermo a guardare il cielo e le nuvole, lascio che il sole mi attraversi da parte a parte e con gli occhi chiusi ascolto il grido delle poiane o il sordo rumore dello sbattere delle ali dei merli o delle ghiandaie. Spesso mi sorprende un picchio o il largo volo dell'airone che credo abbia il nido nel boschetto qui vicino. 

A quasi 53 anni ho capito chi sono e non cambio più per nessuno. Ho fatto fatica per arrivare fin qui, per conquistare il mio spazio, la mia libertà, per conoscermi, per imparare ad amarmi. Ho tagliato molti rami secchi ultimamente e non avrò paura a tagliarne altri se mi renderò conto che mi allontanano dalla felicità conquistata con lacrime e dolore. Non sono qui per fare la bella statuina di nessuno e nemmeno per aspettare il Principe Azzurro che forse, un giorno, si degnera' di varcare la mia soglia. Non aspetto più l'Amore perché io sono l'Amore e ogni giorno, da qui in poi, difendero' la mia intimità,  il mio essere Donna e Madre, il mio essere Selvatica e Indomabile, il mio essere Professionista e il mio essere Libera. 

Stia lontano da me chi non mi apprezza, chi non apre il cuore per comprendere, chi é chiuso o arroccato, chi è pieno di convinzioni e pregiudizi, i giudicanti, chi spara sentenze, chi impone o urla, chi forza gli eventi, chi crede di avere capito tutto e invece non ha capito niente. Lontano da me le persone che si credono superiori, che insegnano senza aprire il proprio cuore alla comprensione, che in fretta  e senza riflettere liquidano e allontanano, che guardano dall'alto in basso, che umiliano, che impongono, che ordinano, che non hanno umiltà, che si credono arrivati e pensano che gli altri, per non si capisce bene quale mistero, debbano stare in attesa della loro preziosa presenza salvifica.

Non ho bisogno di essere salvata da nessuno. Negli anni mi sono sempre salvata da sola e continuerò a farlo. 

La vita è fatta di scelte, sempre. 

Io scelgo di essere felice, qui, ora. Non aspetto più nessuno. Certo non aspetto chi non ha il coraggio di amarmi.

lunedì 5 aprile 2021

Mai più


Mai più mi adattero', mai più soffochero' la mia natura autentica per compiacere chi ho accanto, mai più nascondero' le mie passioni perché non sono comprese da chi dice di amarmi. Mai più. 

Se ripenso al mio passato, alla moglie che sono stata, rivedo un'ombra che non ha saputo rivendicare la posizione che voleva occupare, lo spazio che desiderava per se. 

E se fino a ieri accusavo chi mi stava accanto, oggi punto il dito contro me stessa. É stata mia la responsabilità,  solo mia... per non aver creduto abbastanza nelle mie idee, per non aver fatto valere il diritto ad esprimere la mia natura più vera, per aver legato al palo della razionale ragione la mia bambina che voleva invece ancora giocare, e ballare, e cantare. 

Oggi, che apro il cuore e ascolto l'Anima, so che mai più permettero' che questo accada.

E se mai avrò ancora un compagno accanto, non smetterò di affermare ciò che sono e che sento. Anzi, lo sarò ancora di più. 

Che cosa é Amore se non uno spazio di libertà di espressione, di libertà di essere? Si ama quando ci si lascia liberi di esaltare i propri talenti, le proprie voglie, le passioni più profonde. Non è Amore se ci sono espressioni come DEVI o NON DEVI, FAI COME DICO IO,  MI DEVI OBBEDIRE. Sembra una frase ovvia ma non lo è: accade ogni giorno che ciò che viene definito amore è invece gabbia e prigione, imposizione e obbligo. 

Alla lunga, questo falso amore distrugge e soffoca il nostro fuoco, abbatte l'autostima, offusca i desideri, ammazza le passioni... e ti ritrovi come un'ombra, che vaga in una vita che ha perso ogni senso e colore.

Ma se questo ci accade, la responsabilità è solo nostra. 

Amarsi significa permettere alla propria natura di esprimersi, al proprio cuore di aprirsi alla vita e alla propria anima di parlare con chiarezza. Amare significa permettere all'altro di amarsi.

Il resto è aria e polvere. 


Francesca Pittoni

sabato 3 aprile 2021

Guerriera Silenziosa


Io mi godo il sole e la Natura... non sto mai ferma. Ho sempre qualcosa da fare, da studiare, da approfondire, da leggere. Non guardo la TV da 5 anni e non mi manca affatto. Mangio erbe spontanee che conosco e raccolgo, ho fatto l'orto, curo un piccolo frutteto. Medito e prego,  canto e ballo, rido... rido tanto. Rido da sola e con i miei figli... siamo buffi e a volte ridicoli, ma ci piace così. 

Piango... piango tanto perché sono emotiva, perché sento... sento la sofferenza e il dolore e di motivi per piangere, in questo ultimo anno, ne ho avuti tanti. 

Sono coraggiosa, non mi ferma niente, certo non mi ferma la paura. Al massimo mi fa indugiare, ma mai bloccare. Ho sfidato molti draghi e molti mostri in questi anni e ho sempre vinto. Chi non li sfida perde in partenza. 

Apparentemente sembro fragile perché sono piccola, un po' timida, silenziosa... ma io sono una guerriera. 

Per anni e anni ho detto SI quando avrei voluto dire NO... adesso dico quello che sento profondamente vero. 

IO SONO, io sono una Donna che vive la vita con passione, io sono una Professionista preparata e capace, io sono una Madre fallibile ma amorevole, sono una Persona che ama la Natura, i fiori, gli alberi, gli animali... che ama i colori, l'arte, la musica... che ama gli abbracci, gli amici, i sorrisi, le parole intelligenti... 

IO SONO quello che sono, indomita e selvatica. Nessuno mi può dire cosa devo fare, cosa posso o non posso fare, cosa e come devo pensare. Rispetto le regole quando sono giuste e logiche, le contrasto se sono ingiuste e criminali. 

IO SONO, fortemente SONO.

Non mi piego alla logica del nasci, cresci, lavora, consuma, crepa... preferisco vivere e amare. 

IO SONO AMORE!!! IO SONO VITA!!! 

IO SONO UNA GUERRIERA SELVATICA E SILENZIOSA!!!


Francesca Pittoni


"Mantieni la tua anima forte e pulita e tutto andrà bene. Non credere di essere solo, né debole, perché dietro di te ci sono eserciti potenti, che nemmeno ti puoi immaginare. Se elevi il tuo spirito, non c'è male che possa toccarti. L'unico nemico che devi temere è te stesso."


- Paracelso -

venerdì 19 marzo 2021

Meno parole

 


Meno parole... meno. 

Più abbracci, più carezze, più baci, più sguardi. Questo adesso ci manca. Stiamo affogando e letteralmente soffocando in mezzo ad un mare di parole.

E abbracci, baci, carezze e sguardi parlano un linguaggio universale senza fraintendimenti. Sono espressione di Cuore e Anima. 

Appena sarà possibile, propongo una serata senza parole, ma fatta solo di abbracci e carezze, baci e occhi negli occhi, per tornare a nutrirci solo di ciò che é veramente importante.


Francesca

sabato 13 marzo 2021

Ma perché adesso?


Ma perché adesso? Perché in questo periodo dell'anno? Ed è il secondo anno consecutivo che ci rinchiudono a marzo... 

Perché marzo é movimento Legno, esplosione verso l'alto, risveglio dei sensi, del bisogno di stare insieme, condividere... perché il Legno é progettualita', cambiamento, forza dirompente. Adesso il corpo si ripulisce e cambia velocemente, si trasforma, si depura... e quando si e puliti dentro, la voce della nostra anima è più chiara. Ecco perché adesso. 

Quindi, non cadere nella trappola. Non stare chiuso in casa, esci, respira, prendi il sole, mangia cose sane, semina nuove piante, apri il tuo spazio agli altri, accogli gli abbracci e i baci... vivi questa Primavera e lascia che la vita si impossessi di te.

martedì 9 marzo 2021

Io ci sono

 


Ogni tanto vorrei scrivere qualcosa su tutta questa situazione... magari pure la scrivo ma poi cancello. Non è che non ho nulla da dire, anzi. Ci sarebbe tanto, tantissimo da dire ma protestare, litigare con chi la pensa diversamente, insultarsi a vicenda tra chi é favorevole al "vaccino" e chi non se lo farebbe nemmeno sotto tortura... serve solo ad alimentare tutto questo sistema di divisione e contrasto. 

Credo che tutto prima o poi verrà al pettine, é inevitabile. Già qualcosa si sta muovendo. Bisogna solo tenere duro ancora un po', ribellarsi in modo pacifico alle regole più assurde, sostenersi, tenersi la mano e abbracciarci, anche solo metaforicamente e se si può e si vuole, per davvero. 

Io, come Naturopata, Riflessologa e Floriterapeuta, mi metto a disposizione per dare un aiuto e un sostegno a chi ne ha bisogno. Scrivetemi nei commenti o alla mia mail che trovate a destra per un consiglio, una parola di conforto, una risata, una chiacchierata... per essere meno soli, per non sentirsi isolati e abbandonati.

Come posso... quello che posso. 

Perché oggi solo l'Amore ci potrà salvare, il Dare, l'Accogliere. 

Io ci sono... non siamo soli... 


Francesca

domenica 28 febbraio 2021

Massaggiare Pacha Mama


Piano piano, con le mie sole forze, sto portando avanti il mio piccolo orto sinergico. 

Mi piace procedere a piccoli passi, chiedendo il permesso a Madre Terra di essere lavorata e in parte violata. Mano a mano che procedo, per spaccare le zolle e rendere i bancali più leggeri, massaggio letteralmente la terra, ci affondo le mani, cerco con le dita le zolle e le spacco delicatamente. Se trovo un lombrico lo ringrazio, lo sposto dove la terra é già pronta e proseguo. 

Vivo questo lavoro preparatorio come una meditazione. Lo faccio in silenzio, disegnando spirali nell'aria e nel terreno. 

Torno al lavoro adesso... c'è tanto da fare.

Mi sono fermata solo per esprimere questo pensiero d'Amore.

giovedì 25 febbraio 2021

Non ho più fretta!

 


Sento che mi sto rilassando, che sto allentando la presa, che sto mollando le aspettative e che sono pronta ad accettare tutto ciò che la vita mi porterà. Sono sempre stata impaziente, ho sempre preteso tutto e subito e per colpa di questa smania ho messo le persone attorno a me sotto pressione. 

Negli ultimi tempi sono stata costretta ad imparare la lezione. Ho sbattuto la faccia contro questo muro, ho anche sanguinato un po', ho pianto, ho rischiato di perdere gli incisivi ma... a forza di sbatterci il muso su quel muro, ho imparato.

Non ho più fretta. La vita scorre e mi porta dove vuole, che io mi agiti o meno. Se una cosa deve accadere, accadrà... se non deve accadere, anche se mi metto a gridare in sanscrito, non accadrà. 

Ho imparato a godermi le cose, dalle più semplici e scontate, alle più meravigliose e imprevedibili. 

Sto tanto all'aperto, più che posso, che ci sia caldo o che faccia freddo. Mi godo il sole sulla pelle, la pioggia sui vestiti, il vento tra i capelli spettinati. 

Amo i miei figli e sono felice quando sono con me, non lesino abbracci, coccole e baci e vedo che anche loro cominciano ad apprezzare. 

Amo le persone che ho accanto... gli amici e le amiche, che tanto mi stanno aiutando in questi ultimi giorni. Amo le persone, in generale... mi piace parlare con tutti, sorridere, portare un po' di spensieratezza e di positività... 

Mi piace studiare, leggere, approfondire, ascoltare chi ne sa più di me o aiutare chi non conosce cose che invece io conosco. 

Adoro il luogo in cui vivo, le colline intorno a me, l'aria che respiro, le piante che crescono, i canti degli uccelli, i fiori che spuntano ovunque... mi piace osservare il mondo che cambia, le stagioni che mutano e non ho più fretta di fare o disfare. 

Ora sono in me stessa, vivo come desidero, dove desidero e facendo quello che ho sempre voluto fare.

Lo confermo... sono felice.


Francesca

mercoledì 10 febbraio 2021

Mi arrendo!

 Onoro il mio femminile e quello di tutte le mie sorelle. Abbraccio questa vibrazione, alta e luminosa, che accompagna i gruppi di Donne consapevoli. La sorellanza ha un potere e una forza che gli uomini non potranno mai comprendere, a meno che non siano uomini in cammino.

Oggi mi chiudo in me stessa ma nel mio cuore mi apro ad un femminile nutriente e vivifico.

Sono stanca di combattere il maschile prepotente e corazzato, un maschile che non vede, non sente e quando parla lo fa con parole piene di paura, un maschile che non si arrende, che non si lascia andare, che vuole a tutti i costi mantenere il controllo. 

Cedo le armi, alzo bandiera bianca. Mi affido a voi, sorelle...



martedì 2 febbraio 2021

Laboratorio di Galenica

Durante gli anni di Accademia, ho avuto occasione di partecipare ad alcuni laboratori per la preparazione di unguenti, profumi, sciroppi ed elisir curativi. 

Questa passione mi é rimasta e periodicamente la mia cucina di trasforma, diventando un vero e proprio laboratorio dove trasformo oleoliti, burri, cere ed oli essenziali, in unguenti e prodotti di bellezza. 


Utilizzando esclusivamente materie prime di qualità superiore, biologiche e garantite, creo dei prodotti totalmente privi di sostanze chimiche e conservanti. Da anni ormai mi spalmo sulla pelle solo quello che produco da me, dall'unguento per le rughe, a quello nutriente dopo il bagno. Inoltre faccio anche profumi solidi e spray per l'ambiente, per deodorare ma anche per eliminare le energie disperse da persone negative o creare uno scudo protettivo da coloro che ci rubano l'energia o ci assorbono le forze. 


Un altro modo di volersi bene!!!

Francesca 

domenica 24 gennaio 2021

Orto sinergico

 https://youtu.be/duG4DcrhkAU


Vi invito a prendere visione di questo bel video, dove viene spiegato in modo chiaro e semplice, cosa sia e come funziona un orto sinergico.

Così farò il mio orto. Sto solo aspettando che smetta di piovere e asciughi un po' per cominciarea costruire i bancali. Mi sono attivata per procurarmi la paglia e sto facendo la listadei semi da ordinare, mentre le piantine per il trapianto le prenderò all'Agricola locale. 


Naturalmente, tempo permettendo, raccolgo sempre piante spontanee edibili e cerco di trasmettere questa passione ai miei ragazzi. 

Qualche giorno fa ho ripulito una parte del terreno per ospitare i piccoli frutti, more, lamponi, mirtilli, ribes, fragoline... tra non molto metterò a dimora le giovani piante.

Fine aprile inizio maggio, arriveranno anche le mie galline. Ho già ripulito il pollaio da erbacce e sterpi e riparato il recinto. 

Insomma, qui si lavora per diventare sempre più indipendenti e liberi... 

Francesca



mercoledì 13 gennaio 2021

Come canna di bambù




L'Anima sa perfettamente di cosa abbiamo bisogno e cosa dobbiamo fare per evolvere e continuamente ci parla, attraverso il corpo, attraverso i sogni, attraverso intuizioni o idee. 

I suoi messaggi sono chiari ma assai fragili e se per arrivare a noi devono attraversare strati e strati di tossine, polvere, confusione e spazzatura, il messaggio arriverà distorto o incomprensibile, come nel gioco del "telefono senza fili". 

Un corpo pulito e vuoto come canna di bambù,  libero da tossine, pregiudizi, aspettative, preconcetti è un corpo che diventerà antenna perfetta per captare i messaggi della nostra Anima e indicarci la direzione da prendere per evolvere in questa vita.

Ripulire il corpo, quindi, diventa il primo passo da compiere per iniziare il cammino evolutivo. 

Vi renderete conto che più sarete liberi da tossine fisiche ed emotive, più  i messaggi animici arriveranno chiari e nitidi. 

Aumenteranno le vostre intuizioni, diventerete più empatici e sensibili, vi sentirete più leggeri e sereni ma soprattutto avrete chiaro in voi lo scopo della vostra esistenza.

Il momento per cominciare questo processo di pulizia é ADESSO, non domani, non tra un mese... ADESSO!!!


Francesca Pittoni

mercoledì 30 dicembre 2020

L'ANNO CHE VERRA'

 


Tra un paio di giorni saluteremo questo strano, stranissimo 2020. Un anno che segnerà le nostre vite, che ricorderemo sempre, un po' come si ricorda l'11 settembre, solo che questo 11 settembre é durato mesi e mesi. 

Un anno che ci ha visti chiusi in casa, impossibilitati a lavorare, a incontrare gli amici, a condividere... un anno che ci ha fatto capire quanto fosse bella la nostra libertà e quanto la davamo per scontata. 

Nulla é scontato a questo mondo, nulla. 

Un anno che ci ha costretto a metterci davanti ad uno specchio e a guardarci dentro: qualcuno si è scoperto forte, qualcuno si é completamente smarrito. C'è chi ha scoperto dentro di se una Luce insospettata, altri che hanno spalancato abissi di cattiveria e dolore. Nei momenti come questi l'uomo é capace di dare il meglio o il peggio di se, ed è in questi momenti che cadono i veli e si frantumano le maschere. 

Per me il 2020 è stato un anno bellissimo per certi versi, meno per altri aspetti. 

Il confinamento in casa di marzo aprile e maggio é stato l'occasione per riscoprire i miei figli, stare finalmente con loro senza l'affanno di mille incombenze e appuntamenti. Ho riscoperto il mio essere Mamma di due ragazzi stupendi, affettuosi, intelligenti e gentili. In quella che é stata una radiosa primavera, ho una volta di più ringraziato Dio per la bellezza del luogo che mi accoglie, per la mia casa, la Natura e le meravigliose colline che fanno da cornice a quello che ogni giorno di più sento essere il luogo della mia Anima. In quei lunghi giorni, molti dei quali trascorsi in totale solitudine, mi sono scoperta forte e bella e grata. 

Ma sono anche stati giorni di dolore, per il forzato allontanamento da persone che per me erano e sono importanti e nutrienti. É in quei momenti che ti rendi conto di quanto desideri un abbraccio, un bacio, una sciocchezza sussurrata in un orecchio o compiere insieme i gesti di una quotidianità che non puoi concederti. Gesti che hai sempre dato per scontati.

Ma nulla è scontato a questo mondo, nulla.

L'estate é stata una boccata d'aria, la ripresa di una vita quasi normale, dove tutto sembrava essersi riposizionato al proprio posto e si era tornati a dare tutto per scontato.

Ora che siamo nuovamente in una situazione di incertezza, ancora sospesi tra il possibile, l'impossibile e il probabile, quei giorni d'estate sembrano un dono immeritato, qualcosa che ho vissuto senza rendermi conto di quanto li avrei rimpianti e di quanto ho perduto per fretta, impazienza e sfiducia.

Ignoro cosa succederà da qui in avanti, se ricomincero' a lavorare, se potrò smettere di sognare un abbraccio che non posso avere da mesi o se finalmente potrò cominciare a fare progetti di collaborazioni o di incontri o se il mio sogno di una associazione potrà finalmente trovare una possibilità di sviluppo. 

L'anno che verrà è incerto, sicuramente non sarà facile, bisognerà stringere ancora i denti, tenere duro, essere forti e ben centrati. Sarà un anno in cui si richiederà ancora tanto, tantissimo Amore e tanta, tantissima fiducia... ma io ho capito una cosa in questo strano 2020: sono una Donna che ama e ama con tutto il suo cuore; sono una Donna che sbaglia, che ha sbagliato ma ha imparato dai suoi errori; sono una Donna che conosce il suo obiettivo e lotterà per raggiungerlo.  Senza questo strano e difficile 2020 forse non avrei visto dentro di me così in profondità e non mi sarei resa conto di quanto meraviglioso sia l'Amore che ho da dare.

Accolgo il nuovo anno con fiducia, con il cuore che trabocca di un Amore che non credevo di possedere, con una sensazione di gioia e di libertà, che nulla ha a che fare con il confinamento che potrebbero ancora imporci. 

Ora lo so, ora lo so. 

Il mio Amore é invincibile. 


Francesca Pittoni